Lungo 73 metri, l'Airbus A380 è alto più di 24 metri, quasi come un palazzo di 6 piani. L'apertura alare misura 79,8 metri, il diametro della fusoliera 7,14. La propulsione è affidata a 4 turbofan Engine/Alliance GP7000 (costruiti dal consorzio General Electric - Pratt & Whitney) o, in alternativa, ad altrettanti reattori Rolls-Royce Trent 900. I motori sono in grado di fornire una spinta complessiva di 280mila libbre, l'equivalente della potenza erogata da 2.500 utilitarie. Il peso massimo al decollo, invece, è di 560mila Kg.
L'aereo vola in crociera a Mach 0.85, ovvero a circa 850 Km orari e può coprire, senza scalo, una distanza di 15.200 Km. I serbatoi imbarcano 310mila litri di Kerosene, tanto per intenderci la stessa quantità che potrebbe essere trasportata da 21 camion cisterna. L'A380, però, è accreditato per un consumo inferiore di circa il 15-20% rispetto ai suoi diretti concorrenti come il Boeing 747, con una decisa riduzione delle emissioni di Co2 nell'atmosfera; viaggia, inoltre, a una maggiore altitudine (35mila piedi), è più silenzioso degli altri aerei e ha bisogno di meno spazio per atterrare e decollare.
L'equipaggio tipo, invece, è costituito da 24 persone: 2 piloti e 22 assistenti di cabina. Per i voli più lunghi sono previsti 2 piloti di supporto per dare il cambio ai principali che possono riposare in apposite cuccette, ricavate dietro la cabina di pilotaggio. Quest'ultima è quasi del tutto simile ai cockpit degli Airbus più piccoli; soluzione scelta dal costruttore per abbassare i costi d'addestramento e aumentare la familiarità con i comandi dei piloti.